Un raro esemplare di airone guardabuoi (Bubulcus ibis) è stato ritrovato in stato di debilitazione presso Bene Vagienna e consegnato agli operatori del Centro.
L’ardeide, afflitto da una verminosi che gli provocava una preoccupante inappetenza, si nutre ora regolarmente e verrà custodito, in attesa della liberazione, in un’apposita struttura riscaldata.
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[…] una fredda e nebbiosa giornata di gennaio arrivò al Centro una telefonata da parte del sig. Muo Alberto, residente a Bene Vagienna, il quale […]
Alla foce del torrente Letimbro, a Savona, staziona dal 30 dicembre un airone guardabuoi. Io non sono un’ornitologa, ma semplicemente un’ appassionata osservatrice. Con il freddo di questo periodo temo che l’airone non trovi cibo disponibile a sufficienza; vorrei perciò sapere se è possibile nutrirlo ed eventualmente con quali alimenti. Grazie dell’attenzione, cordiali saluti e complimenti per il vostro prezioso lavoro. Luciana
Buongiorno, sì, può nutrirlo con piccoli pesci o strisce sottili di carne (il cuore, facilmente reperibile in macelleria, è tra i più indicati), anche se il cibo gettato in acqua potrebbe essere poi preso da altri uccelli. Dato che l’airone guardabuoi è piuttosto simile ad altre specie di ardeidi più comuni in quelle zone, Le chiederei la cortesia di inviarcene, se possibile, una foto all’indirizzo info@centrorecuperoselvatici.it . Grazie a Lei per l’interessamento e l’attenzione che dedica agli animali in difficoltà. A disposizione per ulteriori informazioni, buona domenica.