In occasione della XIII Fiera Nazionale del Marrone, il Centro ha allestito uno stand in Piazza Galimberti nel centro storico di Cuneo, dove i visitatori della manifestazione hanno potuto dialogare con gli operatori e ricevere materiale informativo in formato cartaceo e video; per l’occasione, è stato presentato il Calendario 2012 del C.R.A.S., Condannati senza colpa, dedicato agli animali esotici sequestrati.
Indice di Ricerca: Cuneo
Mercoledì 6 luglio alle ore 15:30 il CRAS tornerà all’area attrezzata del Parco Fluviale Gesso & Stura, sottostante il Santuario della Madonna degli Angeli a Cuneo, per liberare gazze (Pica pica), merli (Turuds merula) ed altri passeriformi.
Domenica 10 luglio alle ore 17:00 i soci ed i volontari saranno invece presenti alla Festa Nazionale per Bambini e Animali organizzata presso i locali CA.FA a Cornaletto, nel comune di Demonte, liberando con l’occasione alcuni animali curati e riabilitati.
Giovedì 21 luglio & Giovedì 4 agosto il Centro sarà impegnato in attività svolte in collaborazione con l’Estate Ragazzi di Boves.
Mercoledì 10 agosto alle ore 20:00, infine, ci sarà la seconda edizione della serata Garzette & Stelle Cadenti, realizzata insieme al Parco Fluviale Gesso & Stura presso l’Oasi Naturalistica La Madonnina, sita nel comune di Sant’Albano Stura.
Martedì 21 giugno il Centro ha partecipato alla Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura, liberando, nel corso della serata, alcuni rapaci notturni nella zona sottostante il Santuario della Madonna degli Angeli, nel comune di Cuneo.
In particolare, hanno potuto riacquistare la libertà un assiolo (Otus scops) e tre gufi comuni (Asio otus), due dei quali recuperati il mese scorso presso l’aeroporto.
Una gazza (Pica pica) albina è stata ricoverata da un privato residente a Spinetta, nel Comune di Cuneo.
Stando a quanto riferito dal Sig. Re Aldo, questo esemplare proviene da una covata schiusasi in primavera, composta da quattro pulcini, di cui due affetti da albinismo.
Dopo un forte acquazzone, uno di essi cadde dal nido, posto in cima ad un platano (Platanus acerifolia), e venne fatalmente aggredito da uno stormo di cornacchie (Corvus corone).
In seguito alle precipitazioni avvenute nella zona nei giorni scorsi, il Sig. Re notò la caduta della gazza albina sopravvissuta e la sua incapacità ad involarsi nuovamente, sebbene ormai pienamente sviluppata.
Temendo una nuova aggressione da parte delle cornacchie, il Sig. Re ha recuperato la gazza portandola al Centro, ove il responsabile Luciano Remigio ha constatato le deplorevoli condizioni del piumaggio.
Si suppone che il fattore recessivo dell’albinismo interferisca con la capacità delle penne di trattenere adeguatamente il liquido oleoso secreto dall’uropigio, privando pertanto l’uccello dell’impermeabilità necessaria per contrastare l’umidità e l’essiccamento.
Il primo giorno dell’anno ha portato un ospite inconsueto in una casa della frazione Madonna dell’Olmo nel Comune di Cuneo: su un balcone, infatti, Severino Cometto ha recuperato un astore (Accipiter gentilis), grosso rapace diurno simile alla poiana.
Disorientato e stordito, l’animale non era più in grado di riprendere il volo. L’astore, probabilmente lanciato all’inseguimento di una preda, ha urtato violentemente il capo contro la veranda del Sig. Cometto, riportando un trauma cranico.
Dopo averlo soccorso e tenuto al riparo in un locale tranquillo, su suggerimento del responsabile del Centro Luciano Remigio, il Sig. Cometto ha poi provveduto a portarlo presso quella struttura, dove gli operatori hanno prestato le prime cure al rapace.
Nella sala consiliare del comune di Valgrana è stato presentato il progetto Conoscenza e Difesa della Biodiversità in Valle Grana, promosso dal Club UNESCO di Cuneo e dal Comune di Valgrana, a cui ha aderito anche il Centro di Bernezzo.
Il progetto nasce dall’esigenza di rispondere alle richieste di una migliore conoscenza del territorio e di una maggiore valorizzazione degli ecosistemi naturali della Valle Grana, di pianificare ed eseguire interventi gestionali e di conservazione volti a preservare fauna, flora e l’insieme degli ambienti di elevato pregio naturalistico.
Il progetto attiene alle iniziative per l’Anno Internazionale della Biodiversità ed il costituendo Museo di Scienze Naturali, che sorgerà a Valgrana con la collaborazione di tutti i Comuni e le Associazioni del partenariato, sarà il primo traguardo concreto del progetto in favore della biodiversità della Valle. Il criterio cui esso si ispirerà sarà quello della interattività, cioè dello stretto rapporto con la natura vivente, la vera fonte di ogni progetto educativo.
In occasione della XII Fiera Nazionale del Marrone, il Centro ha allestito uno stand in una delle casette predisposte lungo Via Roma nel centro storico di Cuneo, dove i visitatori della manifestazione possono dialogare con gli operatori e ricevere materiale informativo in formato cartaceo e video.
Il direttore del Centro Luciano Remigio, insieme ai volontari Giovanna Armando e Matteo Parola, ha recuperato un esemplare maschio di tasso (Meles meles) caduto in un canale irriguo nei pressi di Via Molino Morra, in frazione Confreria nel Comune di Cuneo.
L’incidente ha sottolineato, ancora una volta, la pericolosità del canale, già teatro di episodi analoghi in passato: la totale mancanza di sponde o di adeguate protezioni lungo gli argini costituisce infatti un grave rischio, sia per i vari animali di passaggio che per i bambini delle abitazioni circostanti.
Nell’ambito della 6^ Edizione della Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura sono stati liberati alcuni rapaci notturni, fra cui una civetta (Athene noctua) e 2 allocchi (Strix aluco), nella zona del parco sottostante al Santuario degli Angeli.
La liberazione è stata effettuata in collaborazione con il Servizio Civile del Parco Fluviale Gesso & Stura ed il Servizio di Vigilanza Faunistico Ambientale della Provincia di Cuneo.