Dal 31 ottobre scorso è disponibile in libreria ed online su Amazon il libro “25 grammi di felicità – Come un piccolo riccio può cambiarti la vita”, realizzato dal Dott. Massimo Vacchetta con Antonella Tomaselli ed edito da Sperling & Kupfer.
Il libro racconta la catartica esperienza vissuta dal medico veterinario in seguito al fortuito incontro con una minuscola femmina di riccio (Erinaceus europaeus) in difficoltà, culminata nell’apertura e gestione della sede distaccata del C.R.A.S. “Gli Amici della Ninna“, ubicata a Novello in Via Regina Margherita n. 1.
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Il recente rafforzamento della collaborazione intessuta dal Centro con il Parco fluviale Gesso e Stura ha permesso di liberare nell’area naturale numerosi animali curati e riabilitati al CRAS di Bernezzo.
In particolare, in compagnia degli operatori del Parco sono stati rilasciati una civetta (Athene noctua), una donnola (Mustela nivalis, un gufo comune (Asio otus), due faine (Martes foina), tre tortore dal collare (Streptopelia decaocto), quattordici ricci (Erinaceus europaeus) e diciassette gazze (Pica pica).
Durante il 2016 sono stati altresì rilasciati un astore (Accipiter gentilis), un colombaccio (Columba palumbus), un codirosso comune (Phoenicurus phoenicurus), un lodolaio (Falco subbuteo), una poiana (Buteo buteo), uno sparviere (Accipiter nisus), due caprioli (Capreolus capreolus), due cornacchie (Corvus corone), tre assioli (Otus scops), tre merli (Turdus merula), quattro codirossi spazzacamino (Phoenicurus ochruros), cinque gheppi (Falco tinnunculus) e sette minilepri (Sylvilagus floridanus).
Un’altra civetta, due gufi ed altri dieci caprioli sono stati ancora liberati nella riserva naturale orientata Oasi della Madonnina
Pubblichiamo qui di seguito il video realizzato dagli amici dell’Associazione culturale Effimera che racconta quanto svolto durante lo scorso anno scolastico, anche grazie al supporto fornito dal Centro Recupero Animali Selvatici.
L’associazione è ora pronta a ripartire con nuovi progetti di educazione ambientale, che verranno realizzati in collaborazione col CRAS.
Dal quotidiano La Stampa di sabato 20 febbraio 2016:
Photogallery del Centro Ricci La Ninna su La StampaTV – Cuneo.
Il 13 dicembre alle ore 10:30 vi aspettiamo numerosi presso il Cinema Vekkio in Corso Riddone n. 3 a Corneliano d’Alba per la giornata di beneficenza a favore dei simpatici ricetti (Erinaceus europaeus).
Ricco pranzo a buffet, musica, simpatiche sorprese, giochi e animazione per passare insieme una piacevole domenica a favore di una buona causa, come da programma sottostante.
Con il ricavato si acquisteranno cibo e attrezzature per la sede staccata di Novello “La Ninna“.
Tra i tanti ospiti di quest’edizione natalizia, gli amici della Sea Shepherd Conservation Society e Fabrizio Ventura, responsabile della rivista naturalistica Oasis.
Prenotazione obbligatoria telefonando al n. 337352301.
A seguito del grande successo della prima edizione invernale del Riccio Party, il C.R.A.S. ripropone il Riccio Day, una giornata di beneficenza all’aperto a favore della Ninna, la nuova sezione del Centro dedicata all’accoglienza ed alla cura dei ricci, operativa a Novello in Via Regina Margherita n. 1 sotto la supervisione del Dott. Massimo Vacchetta.
Il ritrovo è fissato alle ore 10:30 di domenica 31 maggio presso la Casa Vacanze B&B San Stefanetto, sita in Treiso alla Via Ferrere n. 1. La giornata inizierà con la liberazione di alcuni uccelli curati e riabilitati dal Centro; in particolare, s’involeranno tre tortore dal collare (Streptopelia decaocto), un fringuello (Fringilla coelebs) ed uno storno (Sturnus vulgaris).
Successivamente, si darà seguito al programma riportato nel volantino sottostante.
É stata pubblicata la relazione annuale per il 2014, la cui copertina è dedicata ad una cucciolata di volpi (Vulpes vulpes) allevate e curate dal Centro, consultabile in formato digitale nel box riportato qui sotto.
L’anno appena trascorso è stato testimone dell’inaugurazione della sede distaccata La Ninna di Novello, specializzata nel recupero degli Erinacei, nonché dell’ampliamento della struttura per primati, che attualmente ospita quattro esemplari di bertuccia (Macaca sylvanus) e della realizzazione della nuova aula didattica.
In ambito veterinario sono stati eseguiti numerosi interventi chirurgici ed ortopedici, riguardanti soprattutto ungulati e rapaci.
Tra gli animali liberati si ricordano in particolare un porciglione (Rallus aquaticus), una rondine montana (Ptyonoprogne rupestris) ed un tarabusino (Ixobrychus minutus).