Una gazza (Pica pica) albina è stata ricoverata da un privato residente a Spinetta, nel Comune di Cuneo.
Stando a quanto riferito dal Sig. Re Aldo, questo esemplare proviene da una covata schiusasi in primavera, composta da quattro pulcini, di cui due affetti da albinismo.
Dopo un forte acquazzone, uno di essi cadde dal nido, posto in cima ad un platano (Platanus acerifolia), e venne fatalmente aggredito da uno stormo di cornacchie (Corvus corone).
In seguito alle precipitazioni avvenute nella zona nei giorni scorsi, il Sig. Re notò la caduta della gazza albina sopravvissuta e la sua incapacità ad involarsi nuovamente, sebbene ormai pienamente sviluppata.
Temendo una nuova aggressione da parte delle cornacchie, il Sig. Re ha recuperato la gazza portandola al Centro, ove il responsabile Luciano Remigio ha constatato le deplorevoli condizioni del piumaggio.
Si suppone che il fattore recessivo dell’albinismo interferisca con la capacità delle penne di trattenere adeguatamente il liquido oleoso secreto dall’uropigio, privando pertanto l’uccello dell’impermeabilità necessaria per contrastare l’umidità e l’essiccamento.